
Al via la X Settimana della Cultura
Sette giorni di iniziative, dal 25 al 31 marzo, per conoscere il meglio della cultura italiana. E’ la Settimana della Cultura, decima edizione della manifestazione promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Anche la provincia di Siena aderisce alla manifestazione con tante iniziative organizzate in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto: ingresso gratuito in musei, monumenti e siti archeologici statali, aperture straordinarie, visite guidate, mostre, iniziative didattiche, racchiuse sotto lo slogan “Una festa per tutti”. La Settimana si aprirà martedì 25 marzo con un doppio appuntamento: alle 15.30, nella Sala Comunale di Monticiano, la Soprintendenza, in collaborazione con il Comune e con la Compagnia del Beato Antonio Patrizi, illustrerà il progetto di valorizzazione delle emergenze storico-artistiche del territorio. Alle 16.30, invece, al Santuario della Madonna del Rifugio di Sinalunga, il trittico di Sano di Pietro, trafugato nel 1971 e recuperato negli Stati Uniti dal Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, farà ritorno nella chiesa del Convento di San Bernardino. Mercoledì 26 marzo alle 17.30, nel Salone della Soprintendenza (via del Capitano, Siena), sarà invece presentato il volume “I musei e le esperienze educative”, a cura di Gianfranco Molteni. Tante anche le iniziative in programma alla Pinacoteca Nazionale di Siena, che potrà essere visitata gratuitamente per tutta la Settimana. Giovedì 27 marzo alle 17 Mirko Santanicchia, docente all’Università di Perugia e curatore della mostra dedicata al Pintoricchio a Spello, illustrerà il ricco e variegato panorama delle arti minori che fiorirono all’epoca dell’artista, attivo a Siena agli inizi del Cinquecento. Nell’occasione sarà presentato anche il video “Pintoricchio a Siena. L’ultimo decennio 1503-1513”. La Pinacoteca accoglierà inoltre i visitatori con percorsi museali tematici per approfondire gli aspetti più interessanti e coinvolgenti della pittura senese attraverso i secoli. Il 1 aprile, infine, in concomitanza con l’allestimento di due nuove sale dedicate alla pittura senese del primo Quattrocento, saranno illustrati al pubblico dipinti inediti di recente acquisizione, tavole e polittici restaurati per l’occasione. La mostra “Maestri senesi dal Lindenau Museum di Altenburg”, allestita fino al 6 luglio 2008 a Palazzo Squarcialupi, sarà invece al centro della giornata di venerdì 28 marzo alle 17.30: ad illustrarla, il Direttore della Pinacoteca Nazionale di Siena Anna Maria Guiducci e il Conservatore del Complesso Museale del Santa Maria della Scala Enrico Toti. In occasione della Settimana, Villa Brandi a Vignano sarà eccezionalmente e gratuitamente aperta al pubblico: percorsi guidati alla scoperta delle sue splendide sale e delle opere che custodisce sono in programma il 27 marzo dalle 14 alle 18, il 29 marzo dalle 9 alle 18 e il 30 marzo dalle 9 alle 13. Lunedì 31 marzo alle 16 ospiterà inoltre un confronto tra addetti ai lavori su “Tecnologie per il restauro. Nuove esperienze per la manutenzione del patrimonio culturale”. Sabato 29 marzo, altro doppio appuntamento: alle 10.30 a Villa Chigi Saracini (Castelnuovo Berardenga) sarà presentato un progetto multimediale di educazione al patrimonio dal titolo “La rappresentazione artistica del paesaggio senese”, realizzato dalla Soprintendenza di Siena e Grosseto in collaborazione con Museo del Paesaggio, Comune di Castelnuovo e Fondazione Musei Senesi. Alle 16, invece, al Museo Archeologico e d’Arte Sacra di Palazzo Corboli di Asciano, sarà illustrato “Il percorso dell’acqua medievale ad Asciano”, a cura di Cecilia Alessi della Soprintendenza di Siena e Grosseto. Chiuderà il programma di eventi in terra di Siena il convegno “Patrimonio società civile comunità. I musei tra missione e gestione”, che il 3 e 4 aprile al Santa Maria della Scala di Siena e al Museo della Grancia di Serre di Rapolano vedrà confrontarsi direttori di musei, operatori museali, amministratori, antropologi, archeologi, storici d’arte. (Testo tratto da http://www.siena.news.it/)
Sette giorni di iniziative, dal 25 al 31 marzo, per conoscere il meglio della cultura italiana. E’ la Settimana della Cultura, decima edizione della manifestazione promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Anche la provincia di Siena aderisce alla manifestazione con tante iniziative organizzate in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto: ingresso gratuito in musei, monumenti e siti archeologici statali, aperture straordinarie, visite guidate, mostre, iniziative didattiche, racchiuse sotto lo slogan “Una festa per tutti”. La Settimana si aprirà martedì 25 marzo con un doppio appuntamento: alle 15.30, nella Sala Comunale di Monticiano, la Soprintendenza, in collaborazione con il Comune e con la Compagnia del Beato Antonio Patrizi, illustrerà il progetto di valorizzazione delle emergenze storico-artistiche del territorio. Alle 16.30, invece, al Santuario della Madonna del Rifugio di Sinalunga, il trittico di Sano di Pietro, trafugato nel 1971 e recuperato negli Stati Uniti dal Comando dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, farà ritorno nella chiesa del Convento di San Bernardino. Mercoledì 26 marzo alle 17.30, nel Salone della Soprintendenza (via del Capitano, Siena), sarà invece presentato il volume “I musei e le esperienze educative”, a cura di Gianfranco Molteni. Tante anche le iniziative in programma alla Pinacoteca Nazionale di Siena, che potrà essere visitata gratuitamente per tutta la Settimana. Giovedì 27 marzo alle 17 Mirko Santanicchia, docente all’Università di Perugia e curatore della mostra dedicata al Pintoricchio a Spello, illustrerà il ricco e variegato panorama delle arti minori che fiorirono all’epoca dell’artista, attivo a Siena agli inizi del Cinquecento. Nell’occasione sarà presentato anche il video “Pintoricchio a Siena. L’ultimo decennio 1503-1513”. La Pinacoteca accoglierà inoltre i visitatori con percorsi museali tematici per approfondire gli aspetti più interessanti e coinvolgenti della pittura senese attraverso i secoli. Il 1 aprile, infine, in concomitanza con l’allestimento di due nuove sale dedicate alla pittura senese del primo Quattrocento, saranno illustrati al pubblico dipinti inediti di recente acquisizione, tavole e polittici restaurati per l’occasione. La mostra “Maestri senesi dal Lindenau Museum di Altenburg”, allestita fino al 6 luglio 2008 a Palazzo Squarcialupi, sarà invece al centro della giornata di venerdì 28 marzo alle 17.30: ad illustrarla, il Direttore della Pinacoteca Nazionale di Siena Anna Maria Guiducci e il Conservatore del Complesso Museale del Santa Maria della Scala Enrico Toti. In occasione della Settimana, Villa Brandi a Vignano sarà eccezionalmente e gratuitamente aperta al pubblico: percorsi guidati alla scoperta delle sue splendide sale e delle opere che custodisce sono in programma il 27 marzo dalle 14 alle 18, il 29 marzo dalle 9 alle 18 e il 30 marzo dalle 9 alle 13. Lunedì 31 marzo alle 16 ospiterà inoltre un confronto tra addetti ai lavori su “Tecnologie per il restauro. Nuove esperienze per la manutenzione del patrimonio culturale”. Sabato 29 marzo, altro doppio appuntamento: alle 10.30 a Villa Chigi Saracini (Castelnuovo Berardenga) sarà presentato un progetto multimediale di educazione al patrimonio dal titolo “La rappresentazione artistica del paesaggio senese”, realizzato dalla Soprintendenza di Siena e Grosseto in collaborazione con Museo del Paesaggio, Comune di Castelnuovo e Fondazione Musei Senesi. Alle 16, invece, al Museo Archeologico e d’Arte Sacra di Palazzo Corboli di Asciano, sarà illustrato “Il percorso dell’acqua medievale ad Asciano”, a cura di Cecilia Alessi della Soprintendenza di Siena e Grosseto. Chiuderà il programma di eventi in terra di Siena il convegno “Patrimonio società civile comunità. I musei tra missione e gestione”, che il 3 e 4 aprile al Santa Maria della Scala di Siena e al Museo della Grancia di Serre di Rapolano vedrà confrontarsi direttori di musei, operatori museali, amministratori, antropologi, archeologi, storici d’arte. (Testo tratto da http://www.siena.news.it/)
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